Buongiorno mie preziose amiche oggi vi voglio parlare dell’edizione zero della Valenza Jewelry Week, un nuovo evento che si svolgerà nella città di Valenza dal 26 al 28 Maggio.
Si tratta di un nuovo importante progetto che prenderà il via grazie alla collaborazione tra la Roma Jewelry week da cui riprende il format, il Consorzio del marchio Di Valenza, Doralia, Maggiordomus, Valenza nei Marchi e dello Studio Cirri; tutti punti cardine dell’organizzazione sul territorio.
Potete immaginare l’emozione di essere Media Partner di un evento che si svolgerà a Valenza, che già dalla fine dell’ottocento rappresenta uno dei
centri più importanti in Italia e nel mondo nella lavorazione artigianale della gioielleria e dell’oro; qui sorgono alcune delle più importanti fabbriche per la produzione di alta gioielleria e qui vivono e lavorano tra i più famosi ed abili artigiani dalle cui mani nascono quegli inestimabili capolavori per cui siamo famosi nel mondo e per i quali tutte noi facciamo follie.
Per questo la città di Valenza è nel mio cuore e qui ho tanti amici con cui ho condiviso molte delle mie esperienze in questo fantastico mondo in cui ho la fortuna di lavorare.
Sarà mia premura tenervi aggiornate e cercare di mostrare tutto quello che verrà esposto in questi giorni nella Valenza Jewelry Week; le mostre si terranno nel Centro Polifunzionale San Rocco e nel Centro Comunale di Cultura.
L’evento, patrocinato dalla Città di Valenza, non riprende solo il format della Roma Jewelry week ma, cosa più importante ne condivide gli obiettivi, che sono quelli di valorizzare il territorio dove si svolge la manifestazione, creando un sistema di collaborazione e condivisone tra i produttori, gli artisti, le fabbriche o le botteghe.
Alla Valenza Jewelry week parteciperanno artisti e designer provenienti da tutta Italia, tra cui alcuni giovani talenti della Scuola Romana del gioiello contemporaneo, dello IED di Roma, di Torino e dell’Accademia Italiana.
Una menzione particolare la vorrei fare per i giovani designer dello IED di Roma e di Torino, alcuni dei quali ho conosciuto personalmente posando per alcune delle loro creazioni realizzate per la tesi di laurea e ne ho così potuto apprezzare energia e creatività.
Sono certa che questa “edizione zero” rappresenterà la prima di numerose altre edizioni grazie soprattutto alla brillante idea di creare un evento concepito e sviluppato come una grande mostra diffusa e con lo scopo di promuove la condivisione e la valorizzazione dell’arte orafa italiana.
Al Centro Polifunzionale San Rocco saranno esposte le opere di:
Angry Gioielli,Artisticalmente di Emanuele Leonardi, Asimi di Anna Butcher, Ivan Barbato, Simone Vera Bath, Ellence di Elle Di Muro, Fenicia Bijoux di Chiara Fenicia, Angela Gentile, Giloro, Vladyslav Kladko, Labrys Gioielli di Livia D’Agostino, Lokta Art di Vasiliki Merianou, Pino Manna, Maria Patrizia Marra, Gianni Misto & Francesco Ridolfi, Marco Mormile, Raimondo Oliviero, Maria Gaia Piccini, Luigina Rech, Francesco Ridolfi, Agau Gioielli, Laura Abramo, Glauco Cambi, Fabio Cappelli, Daniele Carradori, Remigio Maria Caserta, Epifanio di Rocco Epifanio, Michele Forlenza, Franchi Argentieri, Francesca Gabrielli, Fabrizio Negri, Cristiana Perali.
Il Centro Comunale di Cultura ospiterà le opere di:
Ascolillo, Claudia Gobbi, Marta Guerra, Alice Pietrantoni, Igor Quagliata e Junye Wu; Annagiulia Chicco, Jasmine Celon, Atefeh Rezaei; Alessio Bartelloni, Leonardo Bernacca, Anastasia Cella, Jorge Julian Diaz Malo, Anastasia Krivolapova, Daniil Neskromniy.